Le api raccolgono, trasformano, combinano con sostanze presenti nel loro organismo e depongono nei favi una sostanza alimentare, il miele. Tutto ha origine dal nettare dei fiori o da secrezioni di parti vive di piante che attraggono questi insetti e altri imenotteri.

L'ortica è una pianta molto diffusa ed è nota per il suo potere irritante. Credo di poter affermare che ognuno di noi almeno una volta nella vita abbia avuto modo di provare l'irritazione causata dal contatto. Oltre ad essere irritante però possiede molte proprietà benefiche e curative, infatti viene molto usata sia in erboristeria per la preparazione di infusi sia in cucina per la preparazione di svariate pietanze.

L'amla è un frutto carnoso e succoso, conosciuto con il nome di uva spina indiana e non è originario dell'Italia. Cresce su terreni argillosi e ben irrigati, in climi caldi e raggiunge anche i 12 metri d'altezza. L'amla è ricca di vitamina B, fosforo, ferro, calcio, ma soprattutto di VITAMINA C e di bioflavonoidi, sostanze ad alta azione antiossidante.

Il Carvi noto anche come "cumino dei prati", da non confondere con il cumino che ha frutti simili, ma aroma completamente differente, cresce nei prati dell'Appennino settentrionale. I suoi frutti, ovoidi ed oblunghi sono chiamati acheni ed hanno un sapore che ricorda molto il gusto dell'anice.